Diario di viaggio - Ville del varesotto

Breve diario di Viaggio di una giornata alle ville del varesotto - 9 aprile 2011

cagnolaSabato 9 aprile

Insieme agli amici del Garden club di Milano e ad altri di Orticola, siamo andati a visitare la Villa Cagnola a Gazzada. Circondata da un ampio parco all’inglese degradante verso il Lago di Varese, è costellato di splendidi esemplari di cedri dell’Atlantico e del Libano pluricentenari.

La particolarità di Villa Cagnola è comunque data dalla splendida collezione di ceramiche italiane, europee e orientali, veramente unica e, pare, la più importante d’Europa. La raccolta è situata all’interno di un piccolissimo museo dove si possono ammirare quadri dal ‘400 in poi e magnifici arazzi.

Breve pranzo all’interno di Villa Cagnola, oggi sede di congressi, seminari e convegni, per poi proseguire verso Villa Corradi dell’Acqua alla periferia ovest di Varese. Qui si entra in un giardino privato ricco di essenze rare di cui molte centenarie, tra cui spicca un faggio pendulo dalle forme molto particolari. Splendida anche in questo giardino la vista sul lago di Varese che spazia fino al Monte Rosa. Particolare importante di questo giardino è soprattutto la cura e l’amore con cui viene tenuto, come traspare dai commenti del padron di casa Valentino, che ci ha illustrato ogni singola pianta.

Infine visita all’Orchideria del nostro amico Giancarlo Pozzi, sicuramente tra i più bravi ibridatori di oggi in Italia, e profondo conoscitore delle orchidee e della loro storia. La visita alla serra da collezione è un evento troppo bello, specie se Giancarlo inizia a raccontare... Da ammirare alcune cattleyee dai colori vivacissimi e dal profumo di vaniglia inebriante e un suo personale gioiello, il Dendrobium Aphyllum.

Molti acquisti da parte di tutti: con le auto piene di fiori siamo rientrati a Milano nel tardo pomeriggio.

 L’accompagnatore,  Luigi Marzotto Caotorta