Concorso Rose Monza

Concorso delle Rose al rosaio Niso Fumagalli di Monza - Villa Reale.

Breve relazione dell'amico del giurato...

27 maggio 2012 - Monza

roseto

Seconda partecipazione del sottoscritto alla valutazione ed alla premiazione delle migliori nuove rose al roseto Fumagalli della villa Reale di Monza, grazie alla gentilezza dell'Associazione italiana della Rosa e di Luigi Marzotto Caotorta, giudice "ufficiale" del concorso. 

Il roseto quest'anno si presentava veramente magnifico: la bizzarra combinazione di secco, piogge, caldo e freddo di questa primavera evidentemente è stata molto positiva per la fioritura del roseto!

Più che la premiazione, che vede tutti seduti ad ascoltare le motivazioni dei vari premi, è interessante la valutazione che precede da parte dei diversi gruppetti della giuria. Quest'anno poi Luigi ed io siamo stati accorpati ad un gruppetto di inglesi espertissimi di rose, che ci hanno insegnato come si valuta in tutti i particolari ogni arbusto o rampicante. Quindi alla valutazione di colore, forma del fiore, profumo, si deve aggiungere come il fiore "invecchia" e come elegantemente perde i petali al primo colpo di vento. Le foglie alla base dell'arbusto - e tutte le altre beninteso - devono essere sane. Viene osservato che, dal momento che ogni roseto viene trattato con prodotti anti-fungo, se si scorgono macchie di ticchiolatura o ruggine significa che la varietà è troppo sensibile a tali malattie e quindi sconsigliato proporla per una riproduzione vivaistica. L'arbusto deve essere armonioso in tutte le sue parti, nè troppo vigoroso, dando l'impressione di saper fare solo del bel ... verde, nè ovviamente rachitico. Infine molta importanza viene data alla crescita dei nuovi rametti: anche qui si privilegiano piante con crescita armoniosa e omogenea piuttosto che quelle che "sparano" rami vigorosi e più lunghi degli altri in tutte le direzioni. Con le necessarie eccezioni per quanto riguarda poi le rose rampicanti, che invece è opportuno abbiano rami vigorosi che stiano dritti e non ricadano subito ai lati. Con queste semplici regole si è potuto accordarsi sui voti, anche piuttosto severi, da dare alle nuove varietà presentate dai vivaisti e interrate due anni fa nei campi, rigorosamente cartellinate con semplici numeri per non influenzare la giuria con nomi di vivaisti e di fantasia delle varietà stesse.

Ecco qua la foto della rosa vincitrice, dei vivai Danesi Poulsen, chiamata "Naomi". Ha vinto anche il premio della Regina Teodolinda per la rosa più profumata!

rosavincitrice

 

Andrea Faes Belgrado

Trovate tra i nostri album fotografici una selezione delle foto scattate durante il concorso. A QUESTO LINK

Associazione italiana della Rosa - sede presso il roseto Niso Fumagalli alla villa reale di Monza - http://www.airosa.it